mercoledì 29 febbraio 2012

Iscrizioni all'Eroica 2012




Stanotte a mezzanotte aprono via web (www.eroica-ciclismo.it) le iscrizioni alla corsa Cicloturistica d'epoca che si disputa ogni anno sulle strade bianche della provincia di Siena.
La gara prenderà il via Domenica 7 Ottobre 2012 da Gaiole in Chianti e ivi ritornerà dopo aver percorso 38, 75, 135 oppure 205 chilometri attraverso le splendide campagne senesi.
Attenzione al numero chiuso: 
Potranno iscriversi un massimo di 3.000 corridori di età compresa tra i 15 e i 60 anni, 2.200 dei quali italiani e 800 di altre nazionalità.  Per gli ultrasessantenni nessun limite purché l'iscrizione venga registrata entro e non oltre il 3 Agosto prossimo venturo. 
35 Euro il costo del cartellino. Il resto sul sito dell'Eroica al link qui sopra. 

Tiziano e Isi sono già ai canapi, Alessandro e Mauro stanno passandosi l'olio sui muscoli guizzanti... voi che fate? 

giovedì 23 febbraio 2012

Caro Sindaco, #salvaiciclisti




Per la seconda volta, con piacere, rilancio l'iniziativa degli amici bloggers e webmasters "Salviamo i Ciclisti", indirizzata ai sindaci delle città italiane. Buona lettura e grazie per la gentile attenzione.

Caro Sindaco,
Come avrà già avuto modo di apprendere dalle notizie degli ultimi giorni, l’Italia si posiziona al terzo posto in Europa per mortalità in bicicletta. Negli ultimi 10 anni, ben 2.556 ciclisti hanno perso la vita sulle nostre strade ed è per porre freno a questa situazione che due settimane or sono abbiamo lanciato in Italia la campagna #salvaiciclisti con cui abbiamo chiesto al Parlamento italiano l’applicazione degli 8 punti del Manifesto del Times.
In questi i giorni il Parlamento sta facendo la propria parte ed una proposta di legge sottoscritta da (quasi) tutte le forze politiche è pronta per la presentazione alla Camera e al Senato. Senza il suo preziosissimo contributo di amministratore locale, però, anche la migliore delle leggi rischia di restare lettera morta ed è per questo che siamo a chiedere la sua adesione alla campagna #salvaiciclisti per il miglioramento della sicurezza dei ciclisti nella sua città.
Aderendo a #salvaiciclisti si impegnerà quindi a:
  1. Garantire l’applicazione a livello locale degli 8 punti del Manifesto del Times per le aree di competenza comunale,
  2. Formulare le opportune strategie per incrementare almeno del 5% annuo gli spostamenti urbani in bicicletta nei giorni feriali,
  3. Contrastare il fenomeno del parcheggio selvaggio (sulle strisce pedonali, in doppia fila, in prossimità di curve ed incroci, sulle piste ciclabili),
  4. Far rispettare i limiti di velocità stabiliti per legge e istituire da subito delle "Zone 30" e “zone residenziali” nelle aree con alta concentrazione di pedoni e ciclisti,
  5. Realizzare, qualora mancante, un Piano Quadro sulla Ciclabilità o Bici Plan,
  6. Monitorare e ridisegnare i tratti più pericolosi della città per la viabilità ciclistica di comune accordo con le associazioni locali,
  7. Redigere annualmente un documento pubblico sullo stato dell'arte nel proprio comune di competenza della viabilità ciclabile indicando i risultati dell'anno appena trascorso e gli obiettivi futuri,
  8. Dotare ogni strada di nuova costruzione o sottoposta ad interventi straordinari di manutenzione straordinari con un percorso ciclabile che garantisca il pieno comfort del ciclista,
  9. Promuovere una campagna di comunicazione per sensibilizzare tutti gli utenti della strada sulle tematiche della sicurezza,
  10. Dare il buon esempio recandosi al lavoro in bicicletta per infondere fiducia nei cittadini e per monitorare personalmente lo stato della ciclabilità nella sua città

È perché riteniamo che la campagna #salvaiciclisti sia dettata dal buon senso e da una forte dose di senso civico che chiediamo un suo contributo affinché anche in Italia il senso civico e il buon senso prendano finalmente il sopravvento.

Chiunque volesse contribuire al buon esito di questa campagna può condividere questa lettera attraverso Facebook, attraverso il proprio blog o sito, attraverso Twitter utilizzando l’hashtag #salvaiciclisti e, ovviamente, inviandola via mail al sindaco della propria città e ai sindaci delle città capoluogo di regione.
Puoi scaricare da qui la lista degli indirizzi mail delle città capoluogo: lista.
Se non conosci l’indirizzo mail del tuo sindaco, puoi trovarlo a questo sito: link.
Il gruppo su Facebook sta aspettando nuove idee per continuare la campagna.

1. piciclisti.wordpress.com
2. amicoinviaggio.it
3. rotafixa.it
4. biascagne-cicli.it
5. nuovamobilita.wordpress.com
6. mazzei.milano.it
7. www.ediciclo.it
8. www.ciclomundi.it
9. festinalente.ztl.eu
10. milanonmybike.blogspot.com
11. areabici.blogspot.com
12. greenMe.it (www.greenme.it)
13. www.bicizen.it
14. Fiab-onlus.it
15. LifeGate.it
16. lifeintravel.it
17. Rotazioni
18. www.raggidistoria.com
19. Associazione ciclonauti
20. riky76omnium.wordpress.com
21. 34×26.wordpress.com

mercoledì 22 febbraio 2012

Critical Mask


Riceviamo e volentieri divulghiamo. 

Mettete mano a maschere e travestimenti o voi tutti che leggete e via a rotellare per le strade metropolitaniche.




CicloAperitivo carnevalesco

Ciao a tutti,

siete invitati all'aperitivo che si terrà oggi, mercoledì 22 Febbraio ore 18:00, per festeggiare il carnevale insieme. Pare che ci sia un'affettatrice che entrerà in funzione per tagliare della pancetta fotonica e le teste di coloro che non si presenteranno all'appuntamento:)
Inoltre chi arriva tardi rimane senza Lambrusco...

A dopo!

mercoledì 8 febbraio 2012

Salviamo i ciclisti


Gentili direttori del Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, il Sole 24 Ore, Tuttosport, La Nazione, Il Mattino, Il Gazzettino, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Giornale, Il Secolo XIX, Il Fatto quotidiano, Il Tirreno, Il giornale di Sicilia, Libero, La Sicilia, Avvenire.
La scorsa settimana il Times di Londra ha lanciato una campagna a sostegno delle sicurezza dei ciclisti che sta riscuotendo un notevole successo (oltre 20.000 adesioni in soli 5 giorni).

In Gran Bretagna hanno deciso di correre ai ripari e di chiedere un impegno alla politica per far fronte agli oltre 1.275 ciclisti uccisi sulle strade britanniche negli ultimi 10 anni. In 10 anni in Italia sono state 2.556 le vittime su due ruote, più del doppio di quelle del Regno Unito.
Questa è una cifra vergognosa per un paese che più di ogni altro ha storicamente dato allo sviluppo della bicicletta e del ciclismo ed è per questo motivo che chiediamo che anche in Italia vengano adottati gli 8 punti del manifesto del Times:
  1. Gli autoarticolati che entrano in un centro urbano devono, per legge, essere dotati di sensori, allarmi sonori che segnalino la svolta, specchi supplementari e barre di sicurezza che evitino ai ciclisti di finire sotto le ruote.
  2. I 500 incroci più pericolosi del paese devono essere individuati, ripensati e dotati di semafori preferenziali per i ciclisti e di specchi che permettano ai camionisti di vedere eventuali ciclisti presenti sul lato.
  3. Dovrà essere condotta un’indagine nazionale per determinare quante persone vanno in bicicletta in Italia e quanti ciclisti vengono uccisi o feriti.
  4. Il 2% del budget dell’ANAS dovrà essere destinato alla creazione di piste ciclabili di nuova generazione.
  5. La formazione di ciclisti e autisti deve essere migliorata e la sicurezza dei ciclisti deve diventare una parte fondamentale dei test di guida.
  6. 30 km/h deve essere il limite di velocità massima nelle aree residenziali sprovviste di piste ciclabili.
  7. I privati devono essere invitati a sponsorizzare la creazione di piste ciclabili e superstrade ciclabili prendendo ad esempio lo schema di noleggio bici londinese sponsorizzato dalla Barclays
  8. Ogni città deve nominare un commissario alla ciclabilità per promuovere le riforme.

Cari direttori, il manifesto del Times è stato dettato dal buon senso e da una forte dose di senso civico. È proprio perché queste tematiche non hanno colore politico che chiediamo un contributo da tutti voi affinché anche in Italia il senso civico e il buon senso prendano finalmente il sopravvento.

Vi chiediamo di essere promotori di quel cambiamento di cui il paese ha bisogno e di aiutarci a salvare molte vite umane.

Chiunque volesse contribuire al buon esito di questa campagna può condividere questa lettera attraverso Facebook, attraverso il proprio blog o sito, attraverso Twitter utilizzando l’hashtag #salvaiciclistie, ovviamente, inviandola via mail ai principali quotidiani italiani.


Tutti gli aderenti all’iniziativa saranno visibili sulla pagina Facebook: salviamo i ciclisti

Hanno aderito all’iniziativa:

  1. re-cycles.blogspot.com
  2. ciclofficinamartesana.blogspot.com
  3. ciclonauti.org

martedì 7 febbraio 2012

Charles Dickens compie duecento anni!

E Gooooooogle solerte lo celebra con un altro bellissimo banner.

Mi è venuta voglia di rileggere 'Oliver Twist'...

lunedì 6 febbraio 2012

Superwheels

Ecco un altro dei grandi capolavori di Tiziano.

Cerchi FIR ' Benidorm 1992 ' accoppiati a mozzi Shimano Dura Ace su raggi Sapim sfinati.


L'unica cosa sono i copertoncini bianchi e neri che non si possono guardare ma d'altronde per skiddare ci vogliono cose che costano poco...

domenica 5 febbraio 2012

Let it snow, let it snow, let it snow...


ITALIA NELLA MORSA DEL GELO!! IL PAESE E' IN GINOCCHIO!! TRASPORTI IN TILT!! L'INVERNO PIU' TRAGICO DEGLI ULTIMI ANNI!!

Questi sono i titoloni di alcuni giornali riguardo al tempo atmosferico degli ultimi giorni.
I cronisti cercano ovviamente di fare il loro mestiere e di rendere il senso dell'angoscia che si respira "in queste ore" in giro per il paese.
In fondo però il criterio di realtà impone di sottolineare che mentre fa piuttosto freddo non siamo ancora costretti ad uscire con gli sci e nemmeno a girare armati onde difenderci da pinguini mannari e orsi bianchi famelici.
Sono caduti veramente pochi centimetri di neve, quanti un adulto normo-sviluppato ne avrà già visti ed affrontati prima in vita sua, tanto da dover essere in grado di gestirli oggi nel suo quotidiano.
Come si spiega dunque che questi quattro fiocchi siano riusciti a gettare nel panico prima i giornalisti e poi l'uomo della strada?

Chi scrive non se lo spiega. A me la neve piace, mi da un senso di meraviglia. Qualsiasi cosa sotto la neve diventa magica. Tutto sembra più pulito, più ordinato. Spariscono le brutture sotto la neve. La gente va in giro più piano e quindi invece che rassegnata sembra solo più tranquilla. I rumori vengono attutiti e quindi sembra ci sia meno casino.  Quando c'è la neve puoi pure entrare in ritardo in ufficio che tanto basta guardare fuori per trovare la giustificazione... i bambini poi fanno festa!! Le battaglie di palle di neve, i pupazzi, le corse folli in mezzo a tutto quel bianco. Se poi di fiocco ne cade uno in più magari domattina la scuola é pure chiusa e quindi scatta la "vacanza per neve"!!!

Forse sono pazzo ma l'ho detto e lo ripeto: Adoro la neve, quando nevica io sono felice come un bambino e me frego del traffico, degli ingorghi, della fretta. Me la prendo comoda e ci metto il tempo che ci metto anzi... dato che nevica quasi quasi più tempo sto in giro e meglio é per me...

Non vi dico come mi sono divertito ad andare al lavoro in questi giorni, ma forse il paio di scatti di cui sopra (brutti poiché fatti con l'oramai consueto cellulare scrauso), possono rendere in minima parte l'idea.